Sabato 8 maggio si è svolta la manifestazione relativa al “Premio Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma”, indetta congiuntamente dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e dalla Drengo Srl, con la collaborazione dell’Associazione per la Cultura Istriana, Fiumana e Dalmata nel Lazio e l’Associazione Triestini e Goriziani in Roma.
La manifestazione ha avuto il patrocinio del Master in Storia e Storiografia multimediale - Facoltà di Lettere e Filosofia - Università degli Studi ‘Roma Tre’, concesso alla Drengo Srl in virtù degli ottimi rapporti di collaborazione da tempo instaurati con la Direttrice del Master, Prof.ssa Pia Grazia Celozzi Baldelli; della Regione Lazio; della Provincia di Roma e del XII Municipio.
Hanno partecipato presenziando alla manifestazione: l’On. Marcella Lucidi e il consigliere del XII Municipio Maurizio Cuoci. Hanno inviato i loro saluti ed auguri: il Ministro Gasparri, l’On. Mazzella, il Sottosegretario Innocenzi.
Tra i presenti in sala l’Amministratore Unico della Drengo Srl, Angelo Gambella, che ha sostenuto, con impegno, anche personale, la realizzazione della manifestazione; il Dott. Marino Micich, Presidente dell’Associazione per la Cultura Istriana, Fiumana e Dalmata nel Lazio; l’Ing. Zanetti rappresentante dell’Associazione Triestini e Goriziani in Roma. Molto gradita la presenza del Dott. Vincenzo Maria de Luca, autore di volumi relativi alla storia giuliano-dalmata, che ha aderito con entusiasmo all’iniziativa.
Ha introdotto la manifestazione il Cav. Plinio Martinuzzi, Presidente del Comitato di Roma dell’ANVGD, il quale ha brevemente illustrato l’importante significato dell’iniziativa volta a conseguire la divulgazione della storia del quartiere giuliano-dalmata e, attraverso di essa, la più ampia storia giuliano-dalmata.
La manifestazione è stata abilmente organizzata dalla Sig.ra Lidia Iannuzzi, Segretario del Comitato di Roma dell’ANVGD, la quale, dedicando tutto il suo tempo alla cura di ogni dettaglio sostanziale e formale, ha profuso tutta la sua professionalità e tutto il suo ‘contagioso’ entusiasmo, permettendo, così, la perfetta riuscita della giornata.
La Prof.ssa Maria Ballarin, che il Comitato di Roma si pregia di avere come Consigliere, e di cui sono sempre evidenti la grazia e l’eleganza del portamento e dell’eloquio, ha condotto superbamente tutta la manifestazione, coadiuvata dalla Dott.ssa Roberta Fidanzia.
Il “Premio Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma” è giunto quest’anno alla seconda edizione e fa seguito ad una serie di moduli didattici svolti dalla Dott.ssa Fidanzia presso l’Istituto Comprensivo “Indro Montanelli”, che hanno visto un ciclo di conferenze multimediali nella scuola - realizzate utilizzando apparecchiature e tecnologie multimediali proprie e messe gentilmente a disposizione dalla Drengo Srl, editore del cd-rom Storia del Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma -, visite guidate nel Quartiere ed incontri con Esuli giuliano-dalmati. I moduli hanno visto coinvolti gli alunni di tutte le classi III medie dell’Istituto e, su specifica richiesta delle insegnanti, due classi II medie del medesimo Istituto, le quali hanno inteso la partecipazione al progetto come propedeutica ad ulteriori approfondimenti da effettuarsi nel corso del prossimo anno scolastico.
Come per la prima edizione, il premio è stato articolato in tre sezioni, dedicate a tre personaggi di rilievo per la storia e la cultura del Villaggio Giuliano/Quartiere Giuliano-Dalmata, ma anche degli esuli tutti: espressione narrativa, intitolato al Maetro Lodovico Zeriav; espressione poetica, intitolato al poeta Bepi Nider; espressione artistica, intitolato all’artista Amedeo Colella.
La commissione giudicatrice degli elaborati - temi, poesie e disegni -, composta dal Dott. Marino Micich, dal Prof. Giorgio Marsan, dalla Dott.ssa Roberta Fidanzia, dalla Sig.ra Lidia Iannuzzi e dalla Sig.ra Elena Rossi, ha premiato diciotto alunni.

Per la sezione espressione narrativa sono stati premiati:
Minutello Daniele, classe IIIA
D’Aversa Serena, classe IIID
Ragosta Chiara, classe IIIE
Sferrazza Simone, classe IIIE
Mottareale Bianca, classe IIIF
Papale Alessandro, classe IIIF

Per la sezione espressione poesia sono stati premiati:
Zanza Federica, classe IIIC
Luongo Chiara, classe IIIC
Torre Silvia, classe IIIE
Corona Noemi, classe IIIE
Piccichè Miriam, classe IIIF
Tonon Donatella, classe IIIF

Per la sezione espressione artistica sono stati premiati:
Plesivu Mirela, classe IIIB
Valentini Natalia, classe IIIB
Cavallini Flavia, classe IIIC
Botti Caterina, classe IIIC
Iannò Maria Laura, classe IIID
Tacconelli Francesca, classe IIIF

Sono state assegnate, inoltre, alcune menzioni speciali per alunni ritenuti meritevoli per l’attenzione e l’interesse dimostrato verso lo studio e la conoscenza delle tematiche relative all’esodo e al Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma.

Le Menzioni Speciali espressione narrativa sono state assegnate a:
- Ragosta Chiara, Classe IIIE: “Ha saputo mostrare interesse e profonda partecipazione personale per le vicende Giuliano-Dalmate. Migliore in assoluto”.
- Pontesilli Manuel, classe IIIB: “Per la spontaneità e la comprensione delle dolorose vicende della Comunità Giuliano-Dalmata”;
- Liu Yunce, classe IIIC: “Ha saputo cogliere il dramma degli Esuli Giuliano-Dalmati confrontandolo con le esperienze drammatiche del proprio Paese d’origine ed ha saputo dimostrare una propedeutica conoscenza della Storia intesa come insegnamento per un futuro migliore”;
- Spada Paolo, classe IIIE: Per aver compartecipato, a distanza di anni, alle dolorose vicende che videro coinvolti i suoi nonni ed i suoi zii, senza i quali ora ‘non potrebbe essere con noi’”;
- Tilomelli Leonardo, classe IIIF: “Per aver raccontato, in parallelo con le vicende Giuliano-Dalmate, la storia della sua famiglia profuga dalla Libia”.

Le Menzioni Speciali espressione artistica sono state assegnate a:
D’Ugo Paola, classe IIIB
Sordini Sara, classe IIIC

L’Archivio Museo Storico di Fiume e la Società di Studi Fiumani hanno offerto un premio speciale a Scialdone Alessandro, classe IIIF, per essersi ispirato, nella realizzazione del suo elaborato artistico, al quadro dell’eroe e pittore fiumano Polonio Balbi, custodito nel Museo. Il premio è stato consegnato dallo stesso Balbi.
A tutti gli alunni sono stati consegnati Attestati di partecipazione ai Moduli Didattici ed al Premio, che, unitamente alle Menzioni Speciali - tutti in carta pergamena - sono stati gentilmente offerti dalla Drengo Srl.
Il Cav. Martinuzzi, l’Amministratore Unico della Drengo, Angelo Gambella, il Dott. Marino Micich, l’Ing. Zanetti, la Dott.ssa Fidanzia, hanno consegnato, inoltre, alle insegnanti di tutte le classi partecipanti al progetto - Prof.ssa Stella IIIA, Prof.ssa Craizer IIIB, Prof.ssa Marteddu IIIC, Prof.ssa Piras IIID, Prof.ssa Tatulli IIIE, Prof.ssa Crocetti IIIF, Prof.ssa Biscione IIA e Prof.ssa Baldari IIE - ed all’Istituto, nelle persone del Preside, Prof. Cataldo Ferrari, e della Vice Preside, Prof.ssa Franca Buonanni, importanti pacchi libro, contenenti materiale didattico, volumi e cd-rom, relativi alla storia giuliano-dalmata.
Il Sig. Giuseppe Rocchi ha fatto dono di alcuni volumi de L’Esodo dei 350.000 giuliani, fiumani e dalmati del compianto P. Flaminio Rocchi, illustrando ai presenti la struttura ed il significato dell’opera.
Il Cav. Martinuzzi ha inoltre offerto al Preside, a nome di tutti gli enti organizzatori, una bellissima targa d’argento, in ricordo della partecipazione dell’Istituto alla II edizione del Premio.
Alla manifestazione hanno partecipato con entusiasmo il Direttivo dell’Istituto, tutte le classi coinvolte nel progetto, con le relative insegnanti, i genitori degli alunni, il corpo docente e non docente e molti esuli giuliano-dalmati.
Il Preside dell’Istituto “Indro Montanelli” ha espresso, nel suo discorso conclusivo ed in più occasioni, la speranza e l’intenzione di poter ripetere questa esperienza da lui definita “interessante e coinvolgente, ma soprattutto lodevole ed encomiabile poiché ha aperto gli occhi ai ragazzi ed alle insegnanti sulla realtà che li circonda”.
A conclusione della manifestazione hanno preso la parola il Direttore dell’Archivio Museo Storico di Fiume, Dott. Marino Micich, il quale, dopo aver ricordato l’importanza della conservazione e della divulgazione della memoria storica, facendo riferimento anche alla legge recentemente approvata in Parlamento relativa al Giorno del Ricordo, ha lodato “l’iniziativa culturale condotta dalla Dott.ssa Fidanzia con così tanto appassionato impegno”; l’On. Marcella Lucidi, che ha voluto “ringraziare tutti gli organizzatori, ed in particolare la Dott.ssa Fidanzia, per la passione e l’impegno profusi per la realizzazione di questo importante progetto” ed ha auspicato che “tali iniziative servano di esempio per vivere non da ‘idioti’, nel senso stretto del termine, ovvero cercando di guardare al di là del proprio naso e non da ‘imbecilli’, che sempre nel senso stretto del termine significa ‘richiudersi su se stessi’” ed il Consigliere del XII Municipio Maurizio Cuoci, il quale ha espresso “profonda partecipazione all’iniziativa, oltre che per l’importante obiettivo della divulgazione della memoria storica, soprattutto perché realizzata da giovani per i giovani”. “È bello - ha detto Cuoci - vedere le nuove generazioni rendersi conto della Storia ed è ancora più bello vedere giovani studiosi e ricercatori divulgare la memoria di persone, di famiglie, di un intero popolo che tanto ha sofferto e che per tanto, troppo tempo, è stato dimenticato”.
Tutti, infine, hanno pronunciato parole di lode verso l’Istituto “Indro Montanelli” per aver aderito al progetto e per averne permesso lo svolgimento e la perfetta realizzazione.
Con queste premesse e conclusioni, non possiamo far altro che aspettare la prossima edizione 2005.

(Roberta Fidanzia)